L' oscurità incombe .
Un' altra notte gravida di silenzi .
Le stelle sono distanti ,
imbevute di sogni e profumi ,
la luna è un' ebbra fanciulla
senza età , priva di paure .
Un pallore argenteo
mi avvolge in questo abbraccio .
Non ho consistenza .
Finalmente libera nei miei pensieri .
Sentieri di parole disseminati
nell' oblio cupo di una Primavera
dipinta e ancora intorpidita .
Le mie mani danzano
la loro danza assente .
Scrivere è riprendere vita .
Mi riapproprio del mio io
più profondo , il mio lato di luce .
E vorrei .. Sì , vorrei , ancora
ancora , ancora , ancora
essere stella .
Un' esplosione impetuosa
di argentea e dorata luce .
L' esplosione congiunta
di una moltitudine di stelle .
E sciamare , silente , nell' oscurità .
Helga Carpini
01 Aprile 2014